Tag Archivio per: Cause muscoli carenti

Buongiorno a tutti !
Oggi volevo esporre un argomento alquanto controverso che almeno uno di noi ha trovato come scontro in palestra:i I GRUPPI MUSCOLARI CARENTI.
Non tratterò soltanto del maschietto che vuole far crescere il pettorale ma anche delle donne del sviluppo di alcuni distretti muscolari che magari spesso vi fanno dannare,e spiegarvi anche la logica dietro a tutto questo.

Veniamo al dunque.Le cause primarie dei gruppi muscolari carenti di solito si possono attribuire a:
➡️Caratteristiche genetiche individuali
➡️Biomeccanico(squilibri posturali,vizi posturali,mobilità articolare…)
➡️Numeri di fibre e il tipo del gruppo muscolare individuale

Secondariamente ma non come importanza:
➡️Dove lo sto collocando nella scheda?
➡️Che esercizi sto facendo per questo?
➡️Che importanza gli sto dedicando?(n° esercizi,che tipo,il volume,intensità..)
➡️Quanto mi sto concentrando mentre eseguo gli esercizi?
➡️Che feedback ne ricevo allenandolo?

Questo solo alcune tra le più importanti informazioni che si devono tranne quando ci troviamo di fronte ad un muscolo che non cresce,o anche di cui non apprezzo il risultato.

Vedrò di trattare sia in modo logico sia proponendo alcune strategie per far fronte a questo e capire se la strada è quella giusta.

➡️Al primo posto ho messo appunto le caratteristiche genetiche individuali. Su questo punto penso non ci sia molto da chiarire..avete presente il tizio che entra in palestra con quei pettorali voluminosi e pieni anche nella zona clavicolare??Ecco lui..lui magari non ha faticato granchè nello sviluppo perchè geneticamente portato ad avercelo già di natura così. Idem può essere per un altro gruppo muscolare,ognuno di noi può avere un punto di forza,dettato dalla genetica ma in parte anche per quello che avete fatto in passato e in giovane età secondo me. Molte volte ho visto persone che avevano gruppi muscolari molto più forti e voluminosi perchè magari da piccoli avevano fatto un determinato sport(esempio quadricipite in chi da giovane ha praticato assiduamente lo sci da discesa). Anche nelle donne succede la medesima cosa..se vedete passare una donna con il gluteo alto,molto spesso è perchè di natura sono così,e magari non gli dedicano molto tempo o per assurdo niente attività fisica(Sacrilegio!!!??)
⚠️Non per questo dovete demoralizzarvi..ognuno di noi ha un suo potenziale ?,l’esempio che posso dare in un altro campo può essere che il 65enne che si allena da sempre è più in forma del 20enne sedentario.Perciò non piangetevi addosso e datevi da fare per come affrontare al meglio il problema ??

➡️ Biomeccanico. Come’è la mia postura?perchè ho questa postura?com’è la mia mobilità articolare prossima al distretto muscolare carente?Queste sono informazioni importantissime che devono essere valutate da chi dovere e da un esterno non da voi.Esempio: se ho spalle anteriorizzate,difficilmente avrò un pettorale sviluppato,e sarà inutile insistere su 1000 esercizi,anzi peggiorerò la situazione?. Per le donne potrei dire il gluteo in cui la componente mobilità lombare-lordosi è fondamentale?.
⚠️Fatevi analizzare da un posturologo,fisioterapista,osteopata o se il problema è piccolo anche da un personal trainer.

➡️Tipo di fibre e numero di fibre.Su questo posso ricongiungermi al precedente articolo in cui spiegavo l’importanza dello stimolo.Se ho un quadricipite a prevalenza fibra rossa dovrò dare peso alle alte ripetizioni e le basse magari lasciarle come scopo secondario. Perchè dico secondariamente e non da abbandonare?perchè ahimè le fibre bianche sono quelle che più rispondono all’ipertrofia,e quindi allenare un gruppo muscolare solo con alte ripetizioni perchè studiato o letto che sono a fibra rossa è sbagliato per me..ci perderemo quella piccola quota di fibra bianca che magari risponde meglio??
⚠️Tramite prove empiriche o anche per esperienza diretta sul campo,si può capire la nostra prevalenza di fibre.

Nel prossimo articolo spiegherò gli altri punti per completare il tutto
Alla prossima e buon allenamento ??
Francesco Rigoni